DJ Set Maurizio “Aron Shorty” Cecatto
Musica dal vivo: Organiks
Giuria: Vladimir Gruev, Alfano "Pumba" Lombardi, tbd
Ospiti Elina Vasquez & Daniele Cavuoti
Elena del Vecchio & Lucrezia Molinari
Alessandra Ruggeri & Giulia Alvear
Daniele “Little D” Lardieri & Tommaso Narcetti
Janne Boere & Noa Siluvangi
Francesco Bressan & Luca Bressan
Luciano Zimbardi & Erica Taverna
Ibrahim “Ibra" Re & Filippo "Fanta" Vanzetto
Presenta Massimiliano "Massi" Mosti
In collaborazione con Compagnia Bellanda
Visavì Experimental Contest è un evento unico nel suo genere. Una sfida aperta a qualsiasi tipologia e tecnica di danza, in cui i partecipanti sono invitati a mettere la propria danza in dialogo con quella degli altri e con la musica dal vivo. L'improvvisazione è il filo conduttore dell'evento, che lo rende unico e imprevedibile e spinge tutti i partecipanti, danzatori e musicisti, a dare il meglio di sé.
Visavì Experimental Contest nasce dalla felice esperienza di Bellanda Suite, la due giorni di hip-hop, break dance e danza contemporanea creata a Cormons nel 2016 da Artisti Associati e Compagnia Bellanda. Una manifestazione a cui negli anni hanno partecipato più di 120 giovani talenti provenienti da tutt’Italia, oltre che da Slovenia, Francia, Olanda, Germania, Polonia...
Come funziona “Visavì Experimental Contest”?
Visavì experimental contest è, in gergo, una “battle show” ovvero un evento in cui l'organizzazione invita direttamente i danzatori ospiti che si esibirianno e parteciperanno alle sfide. Danzatori che si sono distinti in altri contest e festival e che vengono appunto invitati direttamente a partecipare e portare una personale visione della danza.
2 coppie si “sfidano” faccia a faccia. Quindi 2 contro 2.
Tutti gli stili di danza sono ammessi e tutti gli stili di danza si confrontano e si mettono in dialogo.
Gli artisti si esibiscono accompagnati da musica dal vivo ed il filo conduttore dell'evento sarà l'improvvisazione.
Guidati da task e parole chiave indicate dai giurati, sia danzatori/danzatrici che musicisti comporranno e creeranno sul momento la propria espressione.
Il gruppo di giudici che osserveranno e valuteranno le performances sarà composto da 3 esperti del settore, e con questo si intende che potranno essere performers professionisti, coreografi, direttori di compagnie di danza, giornalisti del settore. Questa composizione del gruppo di giurati è pensata in modo da dare diverse tipologie di occasioni ai danzatori che si esibiscono: è ormai regolare che vengano fatte proposte di lavoro in seguito a questo evento (proposte di lavoro non connesse all'evento stesso, ma arrivate grazie all'incontro).
Com’è nata l’idea e perché?
L'idea nasce per il desiderio stesso di farne parte. L'idea nasce da una persona che prima di tutto è stato ed è tutt'ora un danzatore. La voglia di trovare e creare un''occasione per mostrare la propria ricerca di danza, per condividere le proprie visioni, per conoscere nuovi artisti, per danzare su musica dal vivo e magari per ricevere qualche conferma alle fatiche di questo mestiere che richiede tanta ostinazione e costanza. Quindi fondamentalmente tutto è nato pensando a quello che mi sarebbe piaciuto vivere ma che sono riuscito a vedere solo all'estero.
Quando ho introdotto questo contest, e Artisti Associati mi ha supportato nel dare il via a questo appuntamento, non esistevano eventi “experimental” in Italia e ho preso ispirazione da eventi all'estero in cui ho preso parte e da cui ho preso spunti per alcune dinamiche del contest. Poi ne ho aggiunte di altre, pensando appunto a cosa mi sarebbe piaciuto fare se fossi io a partecipare.
Che ruolo ha il pubblico?
Il pubblico ha un ruolo fondamentale: dare il proprio voto. Se da un lato abbiamo il gruppo della giuria, composta da “esperti” del settore da un punto di vista tecnico, dall'altro lato abbiamo il pubblico, esperto del settore da un punto di vista “empatico”. Perchè tutti sappiamo che, purtroppo o per fortuna, non basta la tecnica, ma serve anche un'altra componente, che difficilmente si può valutare con un numero da 1 a 10 ma che “arriva” soggettivamente a chi guarda.
Quindi, al momento della sfida finale, al pubblico è richiesto di condividere la propria preferenza. Verrà calcolata la maggioranza e l'opinione del pubblico verrà sommata a quella dei giudici, definendo il vincitore finale.
La cosa più bella di quest’esperienza:
Ovviamente ce ne sono molte, la cosa più bella sono le nuove conoscenze che si fanno durante la giornata di contest, mentre il momento più bello forse è quando tutti i danzatori sono assieme sul palco, pronti per esibirsi ed in sottofondo i musicisti iniziando a scaldare gli strumenti, un momento carichissimo di energia.
Se dovessi spiegarlo a un bambino: Perché hai iniziato a danzare?
Perchè mi piaceva, il tempo volava e quando finivo ero felicemente stanco!
Secondo la tua personale esperienza, il confine è:
L'inizio
In partenariato con:
SNG Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica
Con il sostegno di:
Ministero della Cultura / Regione Friuli Venezia Giulia / Io sono FVG / Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
In collaborazione con:
Comune di Gorizia / Comune di Cormons / Comune di Gradisca d’Isonzo / ERPAC / APT / Ente Regionale Teatrale del FVG / Fondazione Palazzo Coronini Cronberg onlus
Goriški Muzej / Confcommercio Imprese per l'Italia Gorizia
Kulturni Dom Gorica / Kulturni Center Lojze Bratuž
Palazzo del Cinema-Hiša Filma di Gorizia / PAN ADRIA network / TIARE Shopping