14 ottobre 2023

Visavì meets art
FOUR

Compagnia Arearea / Marta Bevilacqua

Sabato 14 ottobre 2023, ore 15.00 e 16:00
GRADISCA D'ISONZO, CORTILE DI PALAZZO TORRIANI

Compagnia arearea / Marta Bevilacqua

Visavì meets art
FOUR


Di Marta Bevilacqua
Con Radu Murarasu􀀘Giuseppe Zagaria, Irene Ferrara, Angelica Margherita
Tecnica Leonardo Rizzi
Produzione Compagnia Arearea
Coproduzione Il Rossetti Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia
Con il sostegno di MiC, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Durata 30'

Quattro danzatori abitano gli spazi urbani di Gradisca d’Isonzo.
Le loro partiture motorie intervengono sulle opere e sulle architetture con l'intento di espanderne i dettagli, attivando sensi e prospettive nuove per l'occhio del visitatore e stabilendo con esso un rapporto empatico.
Four si inscrive nel più ampio progetto Museo in danza ideato dalla Compagnia Area rea per esplorare il rapporto tra il movimento e lo spazio. La realizzazione di performance site specific in luoghi affascinanti non convenzionalmente deputati allo spettacolo, ha l'obiettivo di suscitare l'interesse di più ampie fasce di awicinando nuove tipologie di visitatori/spettatori alle arti performative contemporanee e al nostro ricco patrimonio museale.
La Compagnia Arearea è stata fondata da Roberto Cocconi nel 1993 ed ha quindi 30 anni continuativi di storia nella produzione di creazioni originali di danza contemporanea.
Le creazioni della compagnia si articolano nella doppia dimensione dello spettacolo teatrale e della performance negli spazi del quotidiano. La cifra poetica di Arearea risiede nella messa in discussione delle consuete logiche di utilizzo del palcoscenico e della piazza.

intervista

Se dovessi spiegarlo a un bambino: perché hai iniziato a danzare?
Per gioco!  Perchè per me la danza è un gioco meraviglioso fatto di tante persone!

Secondo la tua personale esperienza, il confine è:
Una forzatura del potere e del mentale.
Il confine è un concetto politico che genera dolore.

Quattro danzatori abitano gli scorci che si affacciano alla Galleria Spazzapan di Gradisca d'Isonzo interagendo con alcune opere esposte e lo spazio urbano. La vostra sarà una performance site specific in un luogo affascinante non convenzionalmente deputato allo spettacolo, com’è nata quest’idea e perché?
Amiamo integrare il corpo nello spazio, renderlo a sua volta opera d'arte, portare la danza al suo aspetto estemporaneo. La danza accade tra i corpi, sfugge tra le opere d'arte, si rifugia nell'occhio dello spettatore. La Galleria Spazzapan, che in questo momento è in ristrutturazione, è un luogo talmente fertile che riesce ad espandersi ed essere museo a cielo aperto.

La cosa più interessante che avete notato accadere in questo genere di sperimentazione?
Che lo spazio modifica la nostra scrittura, che la bellezza del pubblico ci rigenera.

Se dovessi spiegare questa performance con tre parole:
Singolo, doppio, quadruplo.

Convincimi a venire a vederla:
Danziamo proprio per te.

Spettacolo su prenotazione: Tel. 327 0575206 (anche Whats app)