Creazioni di: Pablo Girolami, Katja Kolarič, Giovanni Leonarduzzi, Giovanni Napoli
Una vetrina per le nuove creazioni dei giovani artisti più interessanti del panorama della danza contemporanea, con un focus particolare ai talenti locali che si stanno affermando sulla scena internazionale. La nuova sezione VISAVÌ SHORT FORMAT offre al pubblico e agli operatori culturali la possibilità di conoscere in un unico evento il lavoro di diversi artisti.
Tra i vari, saranno presentati un’anteprima di Aganis del cormonese Giovanni Leonarduzzi, lavoro dedicato alla mitologia friulana attraverso la figura delle Agane (ninfe d’acqua), con protagoniste cinque danzatrici e il duo T.R.I.P.O.F.O.B.I.A. dell’italo-spagnolo Pablo Girolami, che indaga le paure umane.
Sei già stato a Gorizia?
Sì
Se sì: cos’è che non vedi l’ora di rifare?
Condividere la mia arte col pubblico
Quando sarà finito Visavì cosa ti aspetta?
Non mi piace avere aspettative, vivo il momento. Il dopo non è nostro business...
Hai il potere di fare una cosa per cambiare il mondo della danza: cosa fai?
Ingabbiare i truffatori…
Se potessi dare un consiglio a te stesso bambino o bambina, quale sarebbe?
Accetta il tuo orientamento sessuale più presto!
E a una compagnia che inizia adesso?
Bando Bande Bandi !
Cos’è la danza per te, in tre parole.
Istinto, seduzione, danza
Spiegami in modo semplice di cosa parla il tuo spettacolo e convincimi a venire a vederlo :)
T.R.I.P.O.F.O.B.I.A. è incentrato su la paura dei buchi, o meglio, di tutte quelle piccole figure geometriche che vicine tra loro creano dei piccoli fori.
Sfidare una paura non è un gioco facile. Anzi, sembra che stare al gioco implichi piuttosto l’accettare di non giocare affatto.
Con T.R.I.P.O.F.O.B.I.A noi scegliamo di accettare la sfida e di prenderci gioco di lei, trasformandoci in veri e propri parassiti che si insinuano nelle sue gallerie.
Sei già stato o stata a Gorizia?
Si, abbiamo avuto la fortuna di ricevere l'invito a mostrare Profumo d'Acacia nella prima edizione di Visavì Gorizia Dance Festival.
Se sì: cos’è che non vedi l’ora di rifare?
Non vediamo l'ora che una città come Gorizia si animi con un festival di danza. Una delle poche volte in cui abbiamo questo fermento "in casa" e non siamo costretti a uscire dalla regione o dalla nazione.
Quando sarà finito Visavì cosa ti aspetta?
A novembre il festival Act a Bilbao, in cui porterò il mio solo, un pezzo breve intitolato Sono Solo Tuo Padre.
Hai il potere di fare una cosa per cambiare il mondo della danza: cosa fai?
Non saprei. Mi concentro sul mio percorso, sulla crescita artistica e sul rimanere fedele alle mie visioni. Penso alla mia piccola sfera, e cerco di fare e dare sempre il massimo, non penso di poter essere io a dire cosa sia giusto cambiare nel mondo. Figuriamoci nella danza!
Se potessi dare un consiglio a te stesso bambino o bambina, quale sarebbe?
Impegnati sempre al massimo. Quello che puoi fare oggi, fallo! Non rimandare e non risparmiarti, qualsiasi sia l'ambito. Trova il tuo obiettivo e fila dritto per la tua strada, non farti rallentare da zavorre e impara da chiunque tutto quello che puoi, perché c’è sempre da imparare.
E a una compagnia che inizia adesso?
Non saprei, sono io la compagnia che inizia adesso!
Cos’è la danza per te, in tre parole.
Rinuncia, sofferenza, passione
Spiegami in modo semplice di cosa parla il tuo spettacolo. Ora convincimi a venire a vederlo :)
"Aganis" parla di una leggenda friulana, che cerchiamo di mostrare in una chiave contemporanea. Parla di donne ninfe e guerriere allo stesso tempo, di figure mitologiche sempre esistite ma mai viste realmente.
Sei già stato a Gorizia?
Sì sono stato a Gorizia più di una volta. La prima in occasione della preparazione di uno spettacolo che ha debuttato per Mittelfest nel 2009 poi negli anni successivi ho danzato al teatro Comunale.
Se sì: cos’è che non vedi l’ora di rifare?
Non vedo l'ora di riattraversare le strade di Gorizia.
Quando sarà finito Visavì cosa ti aspetta?
Tanto impegni professionali, sia come danzatore che come coreografo. Sarà una stagione piena.
Hai il potere di fare una cosa per cambiare il mondo della danza: cosa fai?
Solo una cosa non sarebbe sufficiente probabilmente. Sicuramente lotterei per un più rapido cambio generazionale.
Se potessi dare un consiglio a te stesso bambino o bambina, quale sarebbe?
Di inseguire i propri sogni senza dare troppa importanza a chi cerca di impedirtelo.
E a una compagnia che inizia adesso?
Di puntare su qualità e novità.
Cos’è la danza per te, in tre parole.
Un dialogo con la mia anima
Spiegami in modo semplice di cosa parla il tuo spettacolo.
Il mio spettacolo, è liberamente ispirato al mito di Narciso, una metafora dei nostri tempi dove edonismo ed individualismo sono predominanti. Il mio Narciso è un viaggio alla ricerca di un modo per liberarsi da questa imposizione sociale.
Ora convincimi a venire a vederlo :)
Non puoi perdertelo, è un lavoro che unisce musica elettronica creata ad hoc da David Nigro e Claudio Borgianni, musica classica di Giuseppe Domenico Scarlatti, installazione video di Cristina Spelti con le immagini di Nicola Stasi e dulcis in fundo un danzatore eccellente.
In partenariato con:
SNG Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica
Con il sostegno di:
Ministero della Cultura / Regione Friuli Venezia Giulia / Io sono FVG / Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
In collaborazione con:
Comune di Gorizia / Comune di Cormons / Comune di Gradisca d’Isonzo / ERPAC / APT / Ente Regionale Teatrale del FVG / Fondazione Palazzo Coronini Cronberg onlus
Goriški Muzej / Confcommercio Imprese per l'Italia Gorizia
Kulturni Dom Gorica / Kulturni Center Lojze Bratuž
Palazzo del Cinema-Hiša Filma di Gorizia / PAN ADRIA network / TIARE Shopping